Il governo spagnolo pensa concretamente a rimettere mano alla legge sull'aborto mettendo più paletti. In particolare: 1) prevedendo il coinvolgimento dei genitori per le minorenni; 2) cancellando la causale delle malformazioni del feto tra quelle che consentono l'aborto.Vedi qui la notizia.
E qui il commento di Scandroglio, col quale sono totalmene d'accordo: la strada per difendere la vita non può essere quella di restare sulla difensiva, ad es., pensando all'Italia, solo cercando di impedire modifiche legislative peggiorative della l. n. 194/1978 o pretendendo che essa venga interpretata più restrittivamente o che semplicemente si dia attuazione ad alcune disposizioni di contenimento rimaste sulla carta.
Questa è una strategia perdente, perché pur sempre ancorata a norme intrinsecamente ingiuste e che fanno gridare vendetta dinanzi a Dio.
Le norme cattive non si interpretano. Si abrogano.